Amministrazione

Il personale amministrativo fornisce direttamente ai futuri Residenti, o anche a persone di riferimento, tutte le informazioni necessarie a programmare il soggiorno in casa per anziani.

Il direttore e i suoi collaboratori sono a disposizione dei Residenti, persone di riferimento e famiglie anche durante il soggiorno.

Persona di riferimento

Qualora il Residente non volesse o non potesse gestire autonomamente le questioni amministrative relative al suo soggiorno occorre designare un rappresentante che fungerà da persona di riferimento.

Il rappresentante per le questioni amministrative non deve essere necessariamente la persona di riferimento designata per le questioni infermieristiche (caregiver).

In caso di rappresentanza del Residente, si dovrà consegnare alla segreteria:

  • in presenza di un mandato precauzionale: l’originale o una copia conforme all’originale del documento reso dalla competente Autorità Regionale di Protezione attestante i poteri conferitigli (la dimostrazione dell’esistenza di un mandato precauzionale depositato presso il competente Ufficio di stato civile non è sufficiente);
  • negli altri casi: tutti i documenti che possano dimostrare i suoi poteri legali di rappresentanza (ad es. credenziale di curatore dell’Autorità regionale di Protezione – ARP, atto di matrimonio, certificato di famiglia, ecc.)

Al rappresentante che si occuperà delle questioni amministrative sarà spedita tutta la corrispondenza dell’Istituto per i disbrighi amministrativi.

Si prega di voler reindirizzare tutta la corrispondenza esterna destinata al Residente, le raccomandate destinate ai Residenti non saranno in ogni caso ritirate dal personale dell’Istituto.

Il Residente e/o il suo rappresentante si impegnano ad annunciare tempestivamente alla Direzione dell’Istituto ogni eventuale cambiamento (amministrativo e/o finanziario) della situazione del Residente.

Le pratiche amministrative personali sono di competenza del Residente e/o del suo rappresentante.

Soggiorni temporanei

La possibilità d’effettuare soggiorni temporanei è limitata, e purtroppo la disponibilità di una camera non può essere garantita con largo anticipo.

Qualora vi fosse l’opportunità, la durata è limitata a 3 mesi e la retta giornaliera è di Fr. 50.–.

Se il soggiorno oltrepassa i 90 giorni sarà considerato definitivo. La nuova retta giornaliera sarà calcolata secondo le disposizioni cantonali vigenti.

La retta

Il Residente e/o la persona di riferimento s’impegnano a consegnare alla CPA, la documentazione necessaria al calcolo della retta richiesta con il contratto d’accoglienza nell’allegato 6.

In caso di mancata consegna o di documentazione incompleta, la Direzione può procedere alla fatturazione della retta massima stabilita dal DSS per l’anno in questione.

La retta è calcolata dall’Amministrazione dell’Istituto secondo le disposizione in materia e successivamente controllata e approvata dal DSS (Ufficio anziani, Bellinzona).

La retta approvata dal revisore del DSS sarà spedita al Residente e/o alla persona di riferimento; è data facoltà di ricorso.

Inizialmente al Residente sarà fatturata una retta giornaliera di Fr. 84.–.

Una volta in possesso dell’ammontare definitivo della retta, se esso risulterà maggiore a Fr. 84.– l’Istituto procederà a conguagliare la retta con la prima fatturazione utile.

La retta massima è fissata dall’Ufficio Anziani sulla base della contabilità analitica del singolo Istituto.

Essa si compone di un contributo di carattere alberghiero, di una partecipazione alle cure e di una partecipazione agli oneri ipotecari.

La retta giornaliera è da intendersi per posto letto; non vi è differenziazione fra la retta in camera doppia o in camera singola.

La CPA procede alla fatturazione mensile della retta che dovrà essere saldata entro 10 giorni dal ricevimento.

Verifica annuale della retta

Annualmente l’Istituto procede alle verifiche previste dalle disposizioni cantonali in materia di retta differenziata.

Qualora vi fossero dei cambiamenti, in base ai documenti presentati per la verifica, l’Istituto procederà all’adeguamento della retta con effetto retroattivo al 1 gennaio dell’anno in corso.

Beneficiari della prestazione complementare (PC)

Ai beneficiari della Prestazione Complementare (PC) è applicata d’ufficio la retta minima fissata dal DSS, in ossequio alle disposizioni vigenti.

Assegno grande invalido (AGI)

Il Residente che beneficia di un assegno grande invalido (AGI) medio o elevato lo deve segnalare al momento dell’ammissione, in quanto, conformemente alle disposizioni in materia, esso dovrà essere versato all’Istituto.

L’importo dell’assegno percepito sarà fatturato mensilmente assieme alla retta.

Fatturazione alle Casse Malati

Cure, prestazioni terapeutiche e materiale sanitario

Le Case per anziani del Cantone Ticino hanno sottoscritto delle convenzioni con le Casse Malati nelle quali sono stabiliti i contributi forfetari per i medicamenti, il materiale sanitario, l’assistenza infermieristica e le prestazioni fisioterapiche ed ergoterapiche erogate.

L’importo riconosciuto dalle Casse Malati tiene conto anche del bisogno di cure del Residente (Art.7 OPre, 12 gradi che dipendono dalla valutazione RAI-NH).

L’Istituto fattura bimestralmente le prestazioni erogate direttamente alla Cassa Malati (con copia al Residente), la quale chiede a loro volta all’assicurato (Residenti della casa per Anziani) una partecipazione ai costi di cura.

Questi costi secondo l’art. 64 della LAMAL comprendono un importo fisso per anno (franchigia) e una partecipazione del 10% dei costi eccedenti la franchigia (aliquota percentuale), per un totale annuo massimo di Fr. 1000.–.

I Residenti beneficiari di prestazioni complementari (PC) presentando all’Istituto delle Assicurazioni Sociali la documentazione relativa al pagamento della partecipazione ai costi di cura sostenuti riceveranno il loro rimborso.

Il Residente o la persona di riferimento dovranno far fronte con i propri mezzi per eventuali richieste di prestazioni supplementari non considerate nell’ambito della convenzione (es. trasporti, visite mediche, medicamenti non riconosciuti, ecc.).

Il materiale sanitario e per l’incontinenza sono compresi nel forfait riconosciuto dalle casse malati.

Eventuali prestazioni contemplate nella convenzione ma richieste dal Residente a personale esterno all’Istituto (es. fisioterapia, ergoterapia, pedicure, ecc.)  o acquisti effettuati privatamente (es. medicamenti, ausili speciali, ecc.), non potranno in alcun caso essere rimborsati dalla CPA o dalla Cassa Malati, e rimarranno pertanto a carico del Residente.

Fatturazione dei farmaci

Tutte le casse malati richiedono il così detto sistema di “fatturazione all’atto”: la cassa malati paga al proprio assicurato i singoli medicamenti somministrati.

Il costo dei farmaci è fatturato direttamente al residente o alla cassa malati a dipendenza dalla modalità pattuita.

Le casse malati rimborsano solamente i farmaci che rientrano nell’elenco delle specialità (LS).

Per quanto riguarda gli altri farmaci, classificati come fuori lista (HL) o lista negativa (LN), restano a carico del residente, a meno che non vi sia un’assicurazione complementare che ne assicuri il rimborso (come avviene per tutti gli assicurati non degenti in case per Anziani).

Per questo motivo è importante una collaborazione fra residente, medici e farmacista così da sostituire, là dove possibile, i farmaci non riconosciuti con prodotti equivalenti dell’elenco delle specialità.

Assicurazione di responsabilità civile

La CPA stipula un’assicurazione RC collettiva a copertura di eventuali danni che il Residente dovesse involontariamente causare a terzi o a cose di proprietà di terzi.

La copertura è obbligatoria e inizia con l’ammissione in Istituto. Il premio è addebitato mensilmente assieme alla retta.

In caso di sinistro la franchigia o eventuali danni non coperti dall’assicurazione saranno a carico del Residente.

L’Istituto non si assume nessuna responsabilità per la perdita o la rottura di dentiere, occhiali o altri oggetti/apparecchi personali causata dal Residente stesso o per sua negligenza.

L’Istituto non si assumerà nessuna responsabilità e non risarcirà nessun danno non imputabile e causato dal personale attivo nell’Istituto.

Trasferimento in altro Istituto e termine del soggiorno

Su esplicita richiesta del Residente o della persona di riferimento può essere attivata una procedura di trasferimento in altro Istituto.

Il soggiorno a tempo indeterminato può essere interrotto in qualsiasi momento avvisando anticipatamente la Direzione.

Al termine del soggiorno sarà elaborato il conteggio definitivo comprensivo dei conguagli del caso.

Eventuali rimborsi o retrocessioni saranno effettuati unicamente alla persona di riferimento, al rappresentante legale o ai famigliari espressamente designati dal Residente.

Vale il medesimo criterio per eventuali valori e oggetti in deposito.